Garudasana
(Posizione dell'Aquila)

 

Garudasana necessita di forza, elasticità e resistenza, ma anche di concentrazione assoluta,
in grado di calmare completamente le fluttuazioni della mente.

Benefici:

  
- Rafforza e allunga caviglie e muscoli dei polpacci
   - Allunga cosce, anche, spalle e parte superiore dellaschiena
   - Migliora la concentrazione
   - Migliora l'equilibrio

Passi:
  1. Dalla posizione Tadasana, piegate leggermente leginocchia.
    Sollevato il piede sinistro e, bilanciandovi sul piede destro,
    incrociate la coscia sinistra sopra la destra.
  2. Puntate le dita del piede sinistro verso il pavimento,
    premete il piede all'indietro
    e poi agganciate la parte alta del piede dietro la parte bassa del muscolo del polpaccio destro.
    Rimanete in equilibrio sul piede destro.

  3. Allungate le braccia davanti a voi, parallelamente al pavimento,
    e allargate le scapole sulla schiena.
    Incrociate le braccia davanti al busto facendo in modo che il braccio destro sia sopra al sinistro,
    poi piegate i gomiti.
    Inserite il gomito destro nell'incavo del sinistro e sollevate gli avambracci perpendicolarmente al pavimento.
    I dorsi delle mani dovrebbero essere uno di fronte all'altro.

  4. Ruotate la mano destra verso destra e la mano sinistra verso sinistra
    in modo che orai palmi siano uno di fronte all'altro.
    Il pollice della mano destra dovrebbe passare davanti al mignolo della manosinistra.
    Ora premete i palmi l'uno contro l'altro (per quanto vi è possibile),
    sollevate  gomiti e allungate le dita verso il soffitto.

  5. Mantenete la posizione per 15-30 secondi,
    poi scioglietela e rimanete in piedi, nuovamente in posizione Tadasana.
    Ripetete il tutto con mani e gambe invertite per lo stesso numero di secondi.